Caro Diario,
io ho un amico che si chiama Alex e questo mio amico è davvero un tipo molto alexy e con un sacco di alex-appeal, per cui è parecchio facile perdere la testa per lui e diventare alex-addicted, e finire a fare cose tipo qualche marcia della pace avvolto in una bandiera con scritto sopra “Make Alex not War”.
Ecco, però questo mio amico ha il vizio della legalità, e infatti appena può parla male della Mafia e per giunta è pure contrarissimo a quelle cose tipo spintarelle, raccomandazioni ed altri idee tipo scorciatoie.
Sicché quando gli ho chiesto se mi segnalava a qualcuno di importante lui mi ha detto che bisogna darci un taglio secco con certe brutte abitudini perché altrimenti l’Italia rischia di diventare sempre più italiana, cioè un posto dove non si può fare niente se prima non hai il permesso di quel certo amico dell’amico, e poi ha pure aggiunto che è colpa di quelli che chiedono gli aiutini se poi tutto va rotoli e se c'è pieno zeppo di cervelli in fuga.
Io pensavo che avesse finito e invece poi è partito con una filippica di 7 ore e tre quarti tutta dedicata a certe idee che avrebbe per costruire un'Italia migliore e più giusta e anche più bella, magari puntando tutto sulla meritocrazia.
Allora è lì che ho capito una cosa e cioè che prendendo come unità di misura il saviano (ossia l’unità di misura che misura l’antimafiosità) Alex misura almeno-almeno 3 saviani abbondanti, sicché mi sono fatto coraggio e gli ho fatto la domanda delle 100mila spade: "Ok, Alex, son d'accordo, ma possiamo almeno prima finire l'anno col vecchio sistema e poi passare alla meritocrazia?"
Non mi ha risposto.
Beh se continui così va a finire che mi commuovo il che è peggio perchè con i fogli di carta si spiegazzano tutti ma poi si asciugano, mentre con le tastiere dei computer le gocce va a finire che c'è un corto circuito che mi brucia la casa!
ReplyDeleteComunque per ora nessun mafioso in vista e semmai devo stare attento sennò mi scappa il cervello!
Alex
Alex,
ReplyDeleteti propongo un piano quinquennale.
Senti un po' se ti garba.
Entro un lustro fai la scalata a Repubblica e per il 2015 stai seduto comodo-comodo nell'ufficio del direttore perché sei tu il direttore.
Poi - guarda caso - chiami proprio me per tenere una rubrica superfichissima un po' scritta un po' fumettata in cui spiego alla gente come prenderla con filosofia senza prenderla nel cool.
Che ne dici?
Conto su di te.