mentre dormivo ho fatto un sogno
pazzesco.
In pratica ho sognato che mi stufavo di
essere uno che nella vita subisce sempre, allora decidevo che era
venuto il momento di ribellarmi, ma non una cosa così, proprio una
ribellione alla grande.
Infatti nel sogno mettevo in piedi
nientemeno che un’Agenzia Salvamondo, cioè un’agenzia di servizi
di nuovissima concezione che si occupa di cose tipo Fame nel Mondo,
Guerre Civili, Sopraffazioni di Multinazionali ecc. ecc., ma non con
l’idea di occuparsene e basta come già fanno molto bene quelli
dell’Onu e della Fao, ma con l’idea di occuparsene per risolvere
i problemi una volta per tutte e vivere felici e contenti su questo
bellissimo pianeta che a guardarlo bene non è semplicemente un
pianeta ma uno strepitoso Eden che ci invidiano in mezza Via Lattea.
Ammetto che all’inizio (i primi due
giorni) mi ero montato la testa e mi sentivo come quegli eroi epici
pieno di magnetismo animale che fanno battere forte il cuore della
gente perché mi sembrava tutto possibile ed ero stra-sicuro di
cambiare il corso delle cose e pure lo status quo, e appena si
presentava un nuovo Problema Insolubile io partivo in quarta al grido
di “Ci penso io!” (avevo pure fatto preparare delle magliette con
scritto sopra “Ci penso io!”) e poi giravo a testa alta e davo
del tu a degli eroi epicissimi tipo il Che e il Garibaldi e questi
eroi epicissimi trovavano la cosa del tutto naturale.
Poi però qualcosa è andato storto e
mi sa che c’ha messo lo zampino la Jella Nera, perché a un certo
punto tutto ha cominciato a remare contro e ogni volta che c’era un
nuovo Problema Insolubile io ci sbattevo il grugno molto forte e il
Problema Insolubile non si faceva un graffio mentre io ormai avevo il
muso come una polpetta cotta al sangue.
Sicché (nel sogno) alla fine ho dovuto
farmi un bell’esame di coscienza e così poi mi sono messo il cuore
in pace e addio sogni di gloria e pace nel mondo.
La verità è che non sono un Eroe
Epico.